
Ieri sera (11 marzo), l’evolversi dell’emergenza legata alla diffusione dell’infezione COVID.19, ha portato all’emanazione di un ulteriore decreto da parte della Presidenza del Consiglio, con il quale si dispone sostanzialmente LA CHIUSURA DI TUTTE LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE CONSIDERATE “NON ESSENZIALI”.
Tale decreto, finalizzato a mettere in atto misure ancora più forti per il contenimento del CORONAVIRUS, dispone la SOSPENSIONE di tutta una serie di attività commerciali al dettaglio (con eccezione di quelle individuate all’ALLEGATO 1 del predetto decreto); la SOSPENSIONE delle attività di ristorazione (anche in questo caso con le eccezioni riportate all’interno del decreto). Per le attività produttive che restano APERTE, è OBBLIGATORIA l’applicazione di misure preventive quali: la SOSPENSIONE delle attività nei reparti aziendali non indispensabili alla produzione, la realizzazione di protocolli di sicurezza anti-contagio, limitando gli spostamenti all’interno dei siti e contingentando l’accesso agli spazi comuni, l’utilizzo diffuso del LAVORO AGILE e quant’altro necessario alla diffusione del contagio.
PER LE ATTIVITA’ CHE RIMANGONO APERTE, alleghiamo una bozza di procedura – da personalizzare in base alle diverse situazioni – e finalizzata alla gestione del rischio di contagio e diffusione dell’infezione. Restiamo comunque a Vs. disposizione per qualsivoglia necessità e/o informazione legata a questo adempimento.